à l'ombre

indépendance - mains
Fotografia di S. Willow

Cercarmi.
Ecco a cosa avrei dovuto abituarmi.
Passare dentro al silenzio delle cose
per comprenderne il significato.

Assistere alla mia disfatta
per diventare arbusto isolato
lontano dal frastuono
dell'indifferenza.

Percepirmi fuori dall'ombra
costruirmi grembo nel deserto
e dissetare le mie radici
come fossi io
albero dei miei paesaggi.

Mi consola in tutto questo
la presenza di un sole che muore
solo per rinascere.

E' in quel suo esercizio costante ed eterno,
la prova che di vita si può anche vivere
e d'inerzia, come rami nel vento,
danzare.

trovato dentro a un pensiero
che mi va stretto di fianchi

 

dans les nuages

indépendance - les nuages
.
Fotografia di Christy L.

Sondale
solo con mano viva,
le nuvole. 

I ricordi appannano l’età
e si fanno distanti solo al tramonto.
(Raramente si addormentano)
intrappolati nel volo degli angeli,
come di lacrime,
piovono.

A tratti siamo stati pioggia
e l’abbandono trafitto
dal senso di noia
come evaporato da una pozza.

A tratti siamo stati anche futuro,
finché la luce
evidenziò il vero
lasciandoci solo il desiderio.

Io per me,
sono esondazione
del pericolo di vita.

Piove per eccessi
poi, dietro l’aria fresca,
un sole vestito di rosso
cavalca come fosse Amore,
l’aria.


.
trovato nel cuore

l'ange et la femme

indépendance - la pensée
.
Fotografia di Barbara D.

.

A caro prezzo
pago la tua assenza
e ancor più cara mi è oggi
la mia presenza.

Un mutuo con la vita
che si estinguerà
con l’ultimo volo degli angeli,
fra le larghe foglie
degli angeli della terra.

Succedono d’impovviso stagioni
come certi temporali estivi
racchiusi dentro la notte.

Riflette la stagione migliore
sugli asfalti
che non abbiamo mai percorso.

I nuovi incampi
come incensi di sandalo,
ripuliscono l’aria
dai vecchi ricordi.

Si alzi prima dell’alba
la donna che aveva perso nei tuoi occhi
interi calendari senza giorni.

.
Non esattamente voltando pagina.
Decisamente cambiando libro.

comme tous les jours

indépendance - ensemble
.
Fotografia di Nika

.

Inafferrabile come il vento
la tua vita mi stava dentro
ed io avrei partorito ogni giorno
silenzi senza verbo
riconducibili ad un unico atto.

Vivere.
Non mi rimaneva altro.

Quanta vanità
si copre di nebbia
e fugge senza domande
nella stanza di fronte,
nel giorno di fronte,
nella donna di fronte,

in me ogni mattina,
(come ogni mattina)
davanti lo specchio.

.
Trovato mentre cercavo il mio sguardo

brume de vie

indépendance - vivre
.
Fotografia di A. Amy

.

Dietro al sole
le mani si sciolgono
in sconsolata resa.

 Preghiera assoluta
 il solo vivere.

L’alzarsi con un vento contro
ed uno sguardo accanto,
è come fucilarsi il cuore
per non lasciarsi ferire.

Le mani cercano
come nella nebbia,
il contorno sicuro
d’una lanterna.

.
trovato nella tenerezza
di giorni senza storia

vanité du cœur

indépendance - une femme
.
Fotografia di Lina . N.

.

Quasi distratta
la vita si schiude al risveglio
sui cigli dai fiori gialli.

E’ ancora una ragazza che corre,
ha le ali in castrate in un cespuglio.

Suonano i passi
come rumore di foglie
o d’un ramo che si spezza.

E’ già d’autunno
quest’andare di domande,
di passi e foglie
nei pensieri a mezz’aria.

Il silenzio assordante
è il risveglio a un ricordo
quel quasi fermarsi per guardarci dentro
e riconoscersi incostanti

evanescenti come brezza
nell’aria.

La vanità del cuore
si specchia nell’andare,
sullo sguardo mai fermo

del fiume.

.
trovato passeggiando dentro me

être

indépendance - l'attente
.
Fotografia di O. Shot

.

Altre visioni
prendono forma
sulle pareti della distanza.

C’è sempre un centro che si sposta
dove tu vai;

dove si sofferma un pensiero,
dove smorfie di tenerezza
s’incontrano
come un tempo
l’equinozio degli sguardi.

Essere dentro al dolore
non è sentire male:
è tenere spalancato il cuore
per percepire forte
il tuo odore.

.
trovato nelle ombre
che prendono o perdono forma.

il pleut encore

indépendance - mains
.
Fotografia di P.Uzkle

.

Sarebbe successo
(per pudore, di nascosto)
ch’io scucissi gli orli agli occhi
per diventare
la giocosa cmprensione
d’essere me
in attesa di qualcosa
nell’atrio di un altro giorno.

Certi giorni
è sempre un piovedo
come quella lunga stagione d’inciampi
che continua a cadere
sulle ombre
degli stessi errori scalzi.

Le tue madonne
si sono tutte rivestite
ogni volta che altre ombre
più complici del peccato
mi spogliavano.

Qualcosa di sospeso
ingombrava l’aria
come l’incomprensione
del tuo sguardo.

Piove ancora sai
nella genesi di un tempo infinito
ora già stanco
al risveglio.

.
da un semaforo rotto
nella geografia del cuore

raison d'être

indépendance - jeux
.
Fotografia di Susan B.

.

Mi sveglia ogni giorno
quel pensiero fra le costole
e il suo esserci che batte.

Sembra una persiana rotta
semichiusa su un ricordo.

Solo i cerchi d’un lancio
incantano i voli delle anatre,
o semplicemente uno sguardo.

Che bella ricchezza
l’esserci ora nonostante tutto;
percepirti presenza
in quella forma ch’è già eterno
in un dove che non sappiamo
ma dove stiamo
– per separate vie –
andando.

Respirarmi nel muoversi delle foglie
ed essere radice e resina
d’un giorno in cui
fosti tu il motivo esatto
del vento.

E ancora sbatte
come una persiana rotta
sul quel nodo triste ch’è oggi

innesto o frutto selvatico
nato
in una notte di luglio. 

.
trovato in due ore di sonno