.
Fra qualche carezza vado.
.
La mano si scortica sui nomi,
accarezzando anche la neve.
.
Come alla ricerca della radice,
incido sulla corteccia del vivere,
il tuo nome, il mio nome.
.
Senza aggiungere altro,
proseguo il mio girovagare
nella raccolta delle foglie di tabacco.
.
Passo ogni anno davanti al grande albero
lasciando accanto al tuo nome,
un po’ d’acqua chè anche in assenza di pioggia
.
l’albero possa di me, per te.
bere
.