ne-m'oubliez-pas

bonne anée

 

M’hanno regalato una giarrettiera rossa tutta pizzo
con incastonato un cuore d’oro.

E hanno già preso il vischio
per i rinnovare tutti i miei reati nell’anno nuovo
perchè sia sempre Peccato.

E se sarà Peccato
sarà un anno che meriterà d’essere vissuto
i n t e n s a m e n t e

***

Stanotte bacerò la mia solitudine e una foto;
manderò sms alla mia disperazione
sperando che abbia cambiato gestore
e che diventi per me, il suo, un id sconosciuto

***

Un bilancio?
Poche ma Straordinarie Persone.

ed è a loro, a mio figlio e a  X
che io devo  la mia presenza ancora nella vita

nonostante tutto

liberamente sottratto dai miei segreti

temp de neige

sous la neige, sous la vie

 

C’è sempre un ultimo giorno.
L’ultimo giorno in utero, l’ultimo giorno di un Amore,
l’ultimo giorno di scuola, l’ultimo giorno di vita
l’ultimo giorno di un anno.

C’è sempre un ultimo minuto di quel giorno in cui tutto accade.
Quello che accade, arriva sempre inatteso 
con la dolcezza della neve e con la forza di un uragano.
Ed è il ripetersi delle novità a rendere tutto irrimediabilemente uguale.

Ed è solo la forza della disperazione a farci credere che poi sarà diverso
– e siamo straordinari noi a crederci –

E’ l’ultimo giorno di un anno di merda.
Dai capelli castani mesciati di tempo, bianco.
E’ l’ultimo giorno di un anno di pensieri
meno bianchi dei miei capelli.
E’ l’ultimo giorno di un anno difficile
come un cavallo imbizzarrito.
E’ l’ultimo giorno di un anno di consacrazione di un Amore
che si rinnoverà a mezzanotte
sotto al vischio e chilometri di distanza.

C’è sempre un giorno per misurare il tempo
e le latitudini dell’esistenza e della sua follia.

Arriva poi l’anno in cui
si presenta il cambiamento
e pensi allora che  il tempo, davvero, passa

Ma se era ieri
la dimensione del tempo che non so
e che rincorro fra le pieghe di una bocca
e nelle mutande che mi sfili
lentamente

Arriva poi il tempo della neve
dove s’attutisce il ramo duro
che sembra primavera

 la stagione della neve assorbe i rumori della vita
e rende silenzioso ogni passaggio
di quelle impronte invisibili, che, seppur invisibili,
potrai riconoscere

Dai, facciamo a pallate
mi nevica dentro quella neve che mi sciogli sulle labbra
e nella quale io, Sempre, mi confondo.

(è il tempo in cui i figli crescono e Noi si torna bambini)

liberamente tratto dal calendario
dei pensieri

chute de neige

la neige

 

La neve è assenza di tempo
è il rumore silenzioso delle cose importanti
che nascono dentro.

echenonmuoionomai

Un paesaggio di neve
è un utero in cui cullarsi e pensare
senza paura

stoinunuterodiuomo

La neve sono i passaggi dell’anima
e di luoghi incontaminati dal male di vivere

epensichelavitanonèpoituttamerda

Ha nevicato tutta notte anche sul mio letto
fra i sogni e i pensieri
ha nevicato dentro le mie mutande nere

Tu eri il più dolce dei fiocchi
e la mia mano richiamava il Tuo ritmo

Rythm and Blues
un tango senza parole
e tanti respiri coi fiocchi

Il letto era una sala da ballo
in cui nevicavano carezze e solitudini
e i rami duri bianchi
il richiamo
io, un pettirosso dal becco morbido
sul tuo ramo duro

e ha nevicato tutta notte sulle labbra
il più dolce dei verbi
che non si traduce se non col cuore

Ha nevicato tanto stanotte
Non spalare mai quella neve da ogni mio dove

Empreintes de Nous

liberamente nevicato nel mio quaderno di appunti
jeux de mots

cadeau

cadeau

 

Mi sono spedita promesse
al solito indirizzo che anche tu sai
quelle promesse che so non mantenermi
ma che riesco ancora ad aprire e delle quali
riesco ancora a stupirmi.

Mi sono spedita i tuoi baci
quelli che mi lasciasti nelle scatole del destino
e mi chiedesti di conservare con cura.
"Due al giorno, altrimenti non bastano".

Ti ho rispedito le scatole, piene dei miei
con un biglietto breve…
"spediscimi ora la tua bocca"
è un pacco raccomandato in posta celere
di quelli col nylon sullo spazio del mittente.

Non rispedire niente
che abbia la data di scadenza.
Io Amo le cose Eterne

Affitta un camion  o un bilico
per tutte le cose che vorrai portare
che ho preparato un armadio a muro
per le tue cose e per murarmi dentro con te
per tutti i baci che vorrai darmi

Rispediremo le scatole vuote
a tutti i mittenti delle nostre disperazioni
che passino un pò di tempo a fare origami
e orli e merletti alle mie mutande.

Ora sciolgo il primo nodo
poi divento nave scuola dei tuoi baci
e delle tue promesse.

liberamente tratto dalla neve
jeux de mots